Vittorio Metz è stato uno scrittore, umorista, sceneggiatore, autore di programmi televisivi e regista cinematografico italiano. La sua lunga carriera, iniziata nel teatro per ragazzi, lo portò alle più svariate collaborazioni in campo giornalistico, cinematografico e televisivo, dove trovarono espressione la sua inventiva e la sua vena satirica. Dopo aver collaborato al «Corriere dei Piccoli», fu tra i fondatori del «Bertoldo» nel 1939. A partire dagli anni cinquanta del XX secolo lavorò in televisione come autore di commedie musicali e spettacoli di varietà; il suo nome è spesso legato a quello di Marcello Marchesi, con cui firmò una serie di programmi di successo (Ti conosco mascherina, 1955; La piazzetta, 1956; il serial per ragazzi Giovanna, la nonna del Corsaro Nero, 1961). Sempre con Marchesi collaborò alla sceneggiatura ed alla regia di alcuni film di Erminio Macario (Imputato, alzatevi!, 1939), di Totò (Totò cerca moglie, 1950; Totò sceicco, 1950) e altri successi della commedia all'italiana; non altrettanto fortunate furono le loro prove come registi (Milano miliardaria, 1951). Pubblicò anche raccolte di massime e proverbi e libri umoristici (Mia moglie a 45 giri, Roma in cocci). Morì a Roma il 4 marzo 1984 e venne sepolto al cimitero del Verano.